Che cos'è il Palio? Bhè cercherò di spiegarvelo con un solo post.
Voi credete di saperlo già, e magari per alcuni di voi è così, ma credo che molti non conoscano il vero significato del Palio.
Per iniziare vi anticipo che il Palio non è solo una corsa di cavalli come molti pensano e non è neanche SPORT: il Palio è 'guerra'.
O meglio è una simulazione di guerra, perchè veniva fatto nel medioevo proprio come una battaglia tra le varie contrade nei periodi di pace.
Ad anticipare la corsa c'è il corteo storico, in cui ci sono li sbandieratori e i tamburini e dopo c'è il passaggio del Carro con i buoi che porta il drappellone, chiamato Palio o più comunemente Cencio (questo simbolo veniva portato in guerra e quando i nemici di Siena conquistavano il carro la città era sconfitta, non so se mi spiego ma spero di sì).
Corrono i Palio 1O contrade su 17 che vengono estratte a sorte, la corsa è breve e inizia quando il mossiere abbassa il canape.
Questa più o meno è la spiegazione tecnica del Palio, ma è giusto che io vi parli un po' di tutto il sentimento che c'è in quei pochi secondi di corsa e nei giorni che precedono la gara, nelle cene e nelle contrade.
Io sono senese e posso perciò dirvi per bene come stanno le cose. Per farvi capire un po' lo spirito del Palio vi faccio presente che le famiglie si separano in quei giorni perchè sono di contrade diverse, i senesi decidono di guardare il Palio dalla piazza e non dalle finestre e dagli spalti per sentire il calore della gente, per noi che nel Palio ci crediamo davvero è bello anche quando entriamo in piazza stra le spinte, la calca e le urla generali, è bello agitare i fazzoletti al vento quando passa il Cencio, è bello tutto del Palio, ma veramente tutto.
Io non vi dico i pianti quando si presenta la sconfitta e non vi dico i salti di gioia che accompagnano la vittoria! Quelle risa felici e i salti che sono talmente alti che puoi toccare il cielo con un dito, e la sera della vittoria tutti i contradaioli vanno per strade a mostrare il Cencio vinto con onore.
Io amo il Palio, che per me è VITA !
Voi credete di saperlo già, e magari per alcuni di voi è così, ma credo che molti non conoscano il vero significato del Palio.
Per iniziare vi anticipo che il Palio non è solo una corsa di cavalli come molti pensano e non è neanche SPORT: il Palio è 'guerra'.
O meglio è una simulazione di guerra, perchè veniva fatto nel medioevo proprio come una battaglia tra le varie contrade nei periodi di pace.
Ad anticipare la corsa c'è il corteo storico, in cui ci sono li sbandieratori e i tamburini e dopo c'è il passaggio del Carro con i buoi che porta il drappellone, chiamato Palio o più comunemente Cencio (questo simbolo veniva portato in guerra e quando i nemici di Siena conquistavano il carro la città era sconfitta, non so se mi spiego ma spero di sì).
Corrono i Palio 1O contrade su 17 che vengono estratte a sorte, la corsa è breve e inizia quando il mossiere abbassa il canape.
Questa più o meno è la spiegazione tecnica del Palio, ma è giusto che io vi parli un po' di tutto il sentimento che c'è in quei pochi secondi di corsa e nei giorni che precedono la gara, nelle cene e nelle contrade.
Io sono senese e posso perciò dirvi per bene come stanno le cose. Per farvi capire un po' lo spirito del Palio vi faccio presente che le famiglie si separano in quei giorni perchè sono di contrade diverse, i senesi decidono di guardare il Palio dalla piazza e non dalle finestre e dagli spalti per sentire il calore della gente, per noi che nel Palio ci crediamo davvero è bello anche quando entriamo in piazza stra le spinte, la calca e le urla generali, è bello agitare i fazzoletti al vento quando passa il Cencio, è bello tutto del Palio, ma veramente tutto.
Io non vi dico i pianti quando si presenta la sconfitta e non vi dico i salti di gioia che accompagnano la vittoria! Quelle risa felici e i salti che sono talmente alti che puoi toccare il cielo con un dito, e la sera della vittoria tutti i contradaioli vanno per strade a mostrare il Cencio vinto con onore.
Io amo il Palio, che per me è VITA !
A presto xoxo Esse.
P.S la mia contrada è l'ISTRICE .
Ok, ti sembra normale, che dopo averlo letto sto piangendo come una deficiente? Mi ricorda tutte quelle emozioni che si provano :')
RispondiEliminaSì, mi sembra normale e anche parecchio!
RispondiEliminaPoi si sa, te ti commuovi facilmente :D