Sull'altro lato della luna.

Teneteveli stretti i vostri pezzi di ricordo.
Vi capiterà di averne bisogno in una notte senza luna.. quando tutto sembrerà inutile ed avrete la sensazione di essere davvero su questo pianeta, ma per fortuna in una posizione privilegiata per guardare le stelle.

martedì 15 gennaio 2013

it's all because of you.


Ti prego.

Lo so che è stupido giudicare qualcuno in base al suo aspetto. A dire cose come: lei è più bella di me, e io la invidio e quindi lei è migliore di me.
Recentemente l'ho scritto, anche se non l'ho bubblicato, sono stata proprio io. L’ho scritto io. Ho detto che lei era più bella di me e che io per questo la invidiavo. Ho detto che lei era migliore di me e che io per questo la odiavo. Non era nemmeno vero. Non era neanche vero che era più bella di me. Davvero. Era bassina, con un culo che manco a dirlo, sembrava una portaerei e non aveva nemmeno uno sguardo particolare o una pelle perfetta. La sua voce era a tratti sgradevole, in alcuni frangenti acuta.
Era una ragazza normalissima, e non era più bella di me.

Non era vero nulla. Ho mentito, e per questo, mi dispiace.
Ma io non ce la facevo, mi capisci? Io non ce la facevo a dirlo. Non ce la facevo a confessare che l’unica ragione, il solo motivo per cui la invidiavo, era perché lei, per lui, era più bella di chiunque altro.
Per lui, lei era più bella di me; e non importava se ero più alta o sensuale, se ero più magra e la mia pelle era priva di qualunque difetto apparente.
Non sarebbe importato neanche se fossi stata Madonna in persona. non sarebbe importato neanche se avessi cantato come Mina e la mia voce fosse stata più bella perfino di quella di Adele. 
Non sarebbe servito nulla. Perché lei era cinque passi avanti a tutte.
Come facevo a scrivere una cosa del genere? Come facevo a dirlo, senza scoppiare a piangere? Come facevo a spiegarti che ci sono cose di me che non so ammettere nemmeno a me stessa?
Ti prego, ti prego, ti prego: 
non dire che non importa, che non è un granché, che non conta, che ormai è successo. Perché certe storie non si dimenticano mai, non si scordano mai, queste ferite.
Nemmeno se vai avanti, neanche se il taglio poi si richiude, nemmeno se si fa finta di nulla per tanto tempo.
Ti prego, 
ti prego, scusami.
Scusa se ho odiato qualcuno così, per un motivo stupido. Scusa per questi sentimenti infantili che mi sono portata nel cuore per così tanto tempo.
Scusa i miei errori.
Perdona la persona miserabile che so essere a volte.

ma non dire più che non era nulla.
era tutto invece.

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